L’autunno
Il percorso offre la possibilità di vivere la Costiera Amalfitana attraverso i colori autunnali e i gusti che possono essere assaporati nei paesi collinari e montani.
Quando la collina offre il meglio dei prodotti agricoli e la montagna si tinge dell’oro dei castagni che lasciano cadere i propri frutti, il visitatore attento può cogliere le varie sfaccettature di un mondo che conserva ancora l’autenticità del tempo antico.
È ancora possibile vedere qualche contadino che utilizza le vecchie ceste di castagno per effettuare la vendemmia oppure i tini che vengono preparati per accogliere il risultato della spremitura fatta spesso con i torchi mossi a mano.
La porta a Tramonti permette di entrare in un mondo dove il sapore autentico della campagna e della montagna sono la quotidianità degli abitanti.
In questo periodo si consiglia lo spostamento utilizzando le vie gradonate e i sentieri (segnalati in situ o su mappe dei sentieri distribuite negli uffici di informazione).
Ravello nel turismo
COMUNE: Ravello DESCRIZIONE: Ravello, sin dall’arrivo dei primi vistatori, è stata vista come la cittadina araba, con i resti orientaleggianti.
Antica Chiesa Madonna della Pomice
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Antica Chiesa della Madonna della Pomice DOVE STA: Sambuco DESCRIZIONE: Le prime attestazioni della località Pumice di Sambuco
Villa Episcopio
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Villa Episcopio DOVE STA: Via Episcopio DESCRIZIONE: Villa Episcopio, edificata nel corso del secolo XI, è l’antica
Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo DOVE STA: Castiglione DESCRIZIONE: La chiesa faceva parte dell’antico monastero benedettino di Santa
Chiesa Santa Maria delle Grazie a Paradiso
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Paradiso DOVE STA: Torello DESCRIZIONE: La chiesa di Santa Maria
Monumento a Umberto I
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Monumento a Umberto I DOVE STA: Piazza Fontana DESCRIZIONE: Il 29 luglio 1900, a Monza, moriva assassinato
Ravello
UNESCO AmalfiCoast DESCRIZIONE: Ravello, sin dall’arrivo dei primi vistatori, è stata vista come la cittadina araba, con i resti orientaleggianti.
Furore
UNESCO AmalfiCoast Definito “il paese che non c’è” e il “paese dipinto”, racchiude in queste definizioni l’essenza della sua struttura
Corbara
UNESCO AmalfiCoast Il centro urbano ai piedi del Monte di Chiunzi affonda le sue radici nella storia millenaria dei grandi
Scala
UNESCO AmalfiCoast Dirimpettaia di Ravello, Scala, nel cui toponimo c’è l’evidenza della sua struttura urbana concentrata intono a 6 frazioni,
Tramonti
UNESCO AmalfiCoast Il centro formato da 13 frazioni disseminate lungo la vallata che costituisce il passaggio naturale da Maiori verso