Archeologia Militare
Per difendere il territorio gli abitanti della Costiera Amalfitana si affidarono a due tipi di costruzioni: le torri sulla costa e i castelli sui monti, disposti a mo’ di corona per avvistamenti di arrivi dall’entroterra.
Le torri ancora esistenti, visibili sentinelle anche a lunga distanza dal mare, avevano un sistema di comunicazione tra loro affidato al fuoco e ancora oggi per chi visita l’area rappresentano importanti capisaldi che permettono il riconoscimento dei luoghi.
I castelli, a volte strutture piccole quanto una torre, altre volte ampie tanto da raccogliere l’intera popolazione in caso di pericolo, conservano il fascino dell’antico nelle loro pietre diroccate o nella vegetazione che sta avendo la meglio sui resti architettonici.
La porta d’ingresso al percorso Praiano permette di muoversi agevolmente lungo tutti i punti dove queste testimonianze sono presenti e se pure in molti casi non è possibile la visita all’interno delle strutture la vista da lontano ripaga senza alcun dubbio della fatica fatta a raggiungere questi luoghi.
Il percorso è realizzabile mediante spostamenti con auto propria lungo la statale 163 che da Vietri sul Mare raggiunge Positano attraversando i comuni di Cetara, Maiori, Minori, Amalfi, Conca dei Marini e Praiano, e facendo deviazioni su strade che conducono ai comuni in quota. Per prendere visione delle torri costiere si consiglia di utilizzare i servizi di collegamento marittimo, di tipo stagionale (primavera ed estate), essendo le torri in punti poco visibili dalla strada o di proprietà privata; per i castelli occorre invece recarsi sul posto attraverso i sentieri non sempre facili (Castrum di Scala Maior), ma solitamente ben accessibili ed interessanti dal punto di vista naturalistico (Torre dello Ziro, Castrum di Scalelle).
Castrum Scala Maior
COMUNE: Scala DENOMINAZIONE: Castello di Scala Maior DOVE STA: Località Punta Castello DESCRIZIONE: Citato in rapporto all’assedio di Ruggiero II
Castrum Scalelle
COMUNE: Scala DENOMINAZIONE: Castrum di Scalelle DOVE STA: Località Pontone DESCRIZIONE: Quasi totalmente diroccato, sopravvivono strutture che in alzato non
Torre dello Ziro
COMUNE: Scala DENOMINAZIONE: Torre dello Ziro DOVE STA: Località Pontone DESCRIZIONE: Sullo sperone di roccia che si protende verso il
Torri di Fratta
COMUNE: Ravello DENOMINAZIONE: Castello di Fratta DOVE STA: Monte Brusara DESCRIZIONE: Il castrum sorge su uno dei pendii alle spalle
Torre Assiola
COMUNE: PraianoDENOMINAZIONE: Torre costiera “Assiola”DOVE STA: Località Sciola DESCRIZIONE: Della torre si hanno notizie già in un documento del
Torre Grado
COMUNE: PraianoDENOMINAZIONE: Torre Costiera “Grado”DOVE STA: Vettica Maggiore DESCRIZIONE: Edificata nel 1564 su un piccolo promontorio, risulta composta da
Conca dei Marini
UNESCO AmalfiCoast La tradizione vuole che il paese sia stato luogo di ritrovo delle “Janare”, una specie di streghe che
Scala
UNESCO AmalfiCoast Dirimpettaia di Ravello, Scala, nel cui toponimo c’è l’evidenza della sua struttura urbana concentrata intono a 6 frazioni,
Tramonti
UNESCO AmalfiCoast Il centro formato da 13 frazioni disseminate lungo la vallata che costituisce il passaggio naturale da Maiori verso
Cetara
UNESCO AmalfiCoast Il nucleo abitativo raccolto alla foce del torrente Cetus presenta caratteri urbani tipici dei centri della costa: case