Festa di Santa Trofimena

Festa Santa Trofimena

 

Festa molto sentita a Minori è quella di Santa Trofimena (patrona del paese), il cui arrivo qui è intriso di elementi storici e leggendari. Si narra infatti che Trofimena fosse convinta e decisa a mantenere la propria verginità perché innamorata del suo unico sposo Gesù Cristo: si oppose quindi alla volontà del padre, che le imponeva di sposare un giovane pagano. Ella, per sfuggire alle dure minacce, sebbene mortalmente ferita trovò scampo nelle acque del mare della città di Messina. Non si sa come il suo corpo, chiuso in un’urna, sia arrivato fino alla spiaggia di Minori. Fu una donna del posto a trovarla: questa era andata a lavare i panni alla foce del fiume Regina e come sbattè i panni sulla cassa marmorea così le si paralizzarono le mani. Ella andò subito dai sacerdoti a raccontare ciò che era accaduto e questi giunti sul posto notarono delle incisioni che dicevano: “…Del Sicanio suol lasciando a tergo – il patrio nido alfin posava in mezzo – l’onde marine, e il corpo sacrato – diè in dono ai Reginnesi, e l’alma a Dio”. Fu mandato a chiamare anche il vescovo dell’epoca che era Pietro II il quale ordinò di portare l’urna in Chiesa. Tutti gli sforzi però furono vani perché non si riuscì a rimuoverla. Improvvisamente il Vescovo sentì una voce interiore che gli diceva di farla trasportare da vitelle che non erano mai state sotto il giogo, e così ordinò di fare. In questo modo la cassa si mosse talmente rapidamente che sembrava fosse l’urna a trascinare le vitelle e non viceversa. In quello stesso momento la donna riacquistò il movimento delle mani. Ogni anno il popolo ricorda e celebra in onore della santa tre ricorrenze: il 5 novembre in memoria del giorno in cui fu martirizzata ed avvenne il ritrovamento sulla spiaggia di Minori; il 27 dello stesso mese ed il 13 luglio per commemorare la traslazione da Benevento a Minori. In ciascuna di queste occasioni vi sono manifestazioni folcloristiche con musiche e fuochi immersi in una cornice di colori e luci.

VEDERE, VISITARE, TROVARE: la festa si tiene il 13 luglio, 5 novembre e il 27 novembre, per l’intera giornata, presso la Basilica.

OPPORTUNITA’: i visitatori che si trovano ad assistervi dovrebbero essere informati sui significati e sull’origine delle celebrazioni e delle loro modalità di svolgimento.

BIBLIOGRAFIA:
Etnografia e folklore del mare, Ente Autonomo Mostra d’Oltremare e del lavoro italiano nel mondo, L’arte tipografica, Napoli, Gennaio MCMLVII.
Minori, Rheginna Minor, Storia Arte Culture, a cura di Gerardo Sangermano, De Luca Editore, Salerno, giugno 2000.

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