L’inverno

La chiave di lettura del percorso riunisce i comuni che in questo periodo offrono una visione del territorio opposta a quella che si può percepire in estate.
Sono i comuni della costa che in inverno perdono la vivacità delle giornate estive e si caricano della quotidianità degli abitanti, fatta del lavoro dei pochi pescatori che resistono con la loro attività e della calma che ispira ogni azione nelle mattine tiepide delle belle giornate.
La stagione poi si anima dell’atmosfera natalizia che in Costiera assume i sapori della festa attraverso piatti che qui diventano incontro di culture, le melodie pastorali o benauguranti delle “bande” di Capodanno, gli eventi che ripropongono spaccati di vita di un tempo.
La porta ad Atrani introduce il visitatore, specialmente nel periodo natalizio, in un’atmosfera magica che è possibile vivere comunque anche negli altri periodi della stagione invernale.
Si consigliano in questo periodo gli spostamenti con i servizi pubblici per poi spostarsi all’interno dei comuni a piedi, evitando nei giorni di pioggia le vie gradonate e i sentieri.

Abbazia di Santa Maria de’Olearia
COMUNE: Maiori DENOMINAZIONE: Abbazia di S. Maria de’Olearia DOVE STA: Località Catacombe. DESCRIZIONE: In una delle gole formate dal monte

Chiesa San Michele Arcangelo
COMUNE: Atrani DENOMINAZIONE: Chiesa di S. Michele Arcangelo DOVE STA: Strada pedonale per Ravello DESCRIZIONE: All’esterno del centro urbano (poco
Grotta dei Santi
COMUNE: Atrani DENOMINAZIONE: Grotta dei Santi DOVE STA: Via Nuova DESCRIZIONE: Di questa grotta, posta poco più in alto delle
Porto
COMUNE: Vietri sul Mare DENOMINAZIONE: Porto (epoca romana) DOVE STA: Località Fuenti DESCRIZIONE: L’unica testimonianza di un approdo è costituita

Terme
COMUNE: Vietri sul Mare DENOMINAZIONE: Terme della Bagnara (epoca romana) DOVE STA: Località Marina DESCRIZIONE: Vietri presenta una tradizione archeologica

Sentiero degli Dei
UNITA’ N°: 001 COMUNE: Agerola, Positano, Praiano (Furore) DESCRIZIONE: Il Sentiero degli Dei deve questo nome alla spettacolarità del paesaggio